Caro diario,
E' stata una settimana frenetica, sempre di corsa, e poco tempo per dedicarmi al blog. Tra il lavoro, la famiglia, poca ispirazione, le parole hanno preso una lunga pausa. Importante è che io stia di nuovo qui. Ogni tanto prendere qualche momento libero va bene per la creatività, non trovate?
Sono rientrata a casa da poco. Oggi è il compleanno di mio padre ed è stata proprio una bella giornata tipo famiglia. Non succedeva da tanti anni, trovarsi tutti e tre insieme, visto che papà è sempre in viaggio per motivi di lavoro. Dopo pranzo, poi, siamo andati a fare shopping, comprare regali per i parenti in Serbia, e papà ha fatto qualche regalino anche a me. Come se fosse il mio, non il suo, compleanno. Devo ammettere che è stato sempre così. Sin da piccola si prendeva molta cura di me e sono stata molto fortunata, lo sono ancora e lo sarò per tutta la vita, ad averlo accanto. E' il miglior padre che io potessi avere.
Buon compleanno, caro e amato padre! Ti auguro ogni bene, lo sai. Sono, però, un po' triste. Non potrò accompagnarti durante il viaggio di ritorno in Serbia. Sono ormai tre anni che non torno a casa e anche se cerco di apparire dura, non è per niente vero che non sia dispiaciuta. Però so che non è ancora il momento giusto di tornare. Tu, però, mi raccomando, divertiti anche per mamma e me, e abbraccia forte la nonna. Se Dio vorrà, il Natale lo passeremo di sicuro lì.
Ti voglio bene!
Tua figlia.
E' stata una settimana frenetica, sempre di corsa, e poco tempo per dedicarmi al blog. Tra il lavoro, la famiglia, poca ispirazione, le parole hanno preso una lunga pausa. Importante è che io stia di nuovo qui. Ogni tanto prendere qualche momento libero va bene per la creatività, non trovate?
Sono rientrata a casa da poco. Oggi è il compleanno di mio padre ed è stata proprio una bella giornata tipo famiglia. Non succedeva da tanti anni, trovarsi tutti e tre insieme, visto che papà è sempre in viaggio per motivi di lavoro. Dopo pranzo, poi, siamo andati a fare shopping, comprare regali per i parenti in Serbia, e papà ha fatto qualche regalino anche a me. Come se fosse il mio, non il suo, compleanno. Devo ammettere che è stato sempre così. Sin da piccola si prendeva molta cura di me e sono stata molto fortunata, lo sono ancora e lo sarò per tutta la vita, ad averlo accanto. E' il miglior padre che io potessi avere.
Buon compleanno, caro e amato padre! Ti auguro ogni bene, lo sai. Sono, però, un po' triste. Non potrò accompagnarti durante il viaggio di ritorno in Serbia. Sono ormai tre anni che non torno a casa e anche se cerco di apparire dura, non è per niente vero che non sia dispiaciuta. Però so che non è ancora il momento giusto di tornare. Tu, però, mi raccomando, divertiti anche per mamma e me, e abbraccia forte la nonna. Se Dio vorrà, il Natale lo passeremo di sicuro lì.
Ti voglio bene!
Tua figlia.
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