Caro diario,
E' da tempo che ho perso l'abitudine di postare, una volta a settimana, i capitoli del mio libro "Il virus balcanico". Sono passati parecchi mesi da quell'ultimo giovedì d'agosto in cui postai il decimo capitolo in lingua originale. Da quando avevo deciso di postare i capitoli sul blog, ho cambiato più volte l'orario dei nostri incontri settimanali. Prima era il giovedì, per la versione italiana, e il martedì per la versione originale. Poi, man mano che passava il tempo, capitandomi di sbagliare ho invertito i turni, e siamo arrivati ai giorni che seguiremo dal momento in cui riprenderò a condividere con voi, cari lettori, i nuovi capitoli.
Troppo tempo, però, è passato da allora e per riprendere da dove eravamo rimasti ho introdotto un'altra novità nel blog, una nuova rubrica chiamata Blog Archive. Ogni giovedì vi ricorderò un capitolo, o forse più. visto che avete avuto la possibilità di leggerne dieci, per poi passare al seguito. Sempre una volta a settimana.
Cos'è "Il virus balcanico"? E' il mio primo romanzo pubblicato in Serbia nel 2009. L'avevo cominciato a scrivere qualche mese dopo il mio trasferimento in Italia un po' per passione per la scrittura ma soprattutto per non perdere il legame con la mia madre lingua. E' una storia d'amore che non conosce né limiti né barriere, che ha per protagonisti un ragazzo croato e una ragazza serba, costretti a lasciarsi per colpa di una guerra sbagliata che loro, come i loro amici con i quali sono cresciuti, non hanno voluto. Lui con la famiglia va a Zagabria e lei resta nella loro amata Belgrado ad aspettare il momento del loro rincontro.
La loro storia, molto bella e molto forte riesce a superare tanti ostacoli. Ormai sono vecchi e da quasi vent'anni vivono a Milano, dov'è nata la loro unica figlia, Vittoria. La ragazza compie 18 anni e come regalo vuole visitare Belgrado, la città di nascita dei genitori. I nostri protagonisti con tanto coraggio affrontano questo passato e partono in ricerca delle proprie radici. Se vi interessa come si sviluppa questa storia leggete il primo capitolo.
Al prossimo giovedì!
E' da tempo che ho perso l'abitudine di postare, una volta a settimana, i capitoli del mio libro "Il virus balcanico". Sono passati parecchi mesi da quell'ultimo giovedì d'agosto in cui postai il decimo capitolo in lingua originale. Da quando avevo deciso di postare i capitoli sul blog, ho cambiato più volte l'orario dei nostri incontri settimanali. Prima era il giovedì, per la versione italiana, e il martedì per la versione originale. Poi, man mano che passava il tempo, capitandomi di sbagliare ho invertito i turni, e siamo arrivati ai giorni che seguiremo dal momento in cui riprenderò a condividere con voi, cari lettori, i nuovi capitoli.
Troppo tempo, però, è passato da allora e per riprendere da dove eravamo rimasti ho introdotto un'altra novità nel blog, una nuova rubrica chiamata Blog Archive. Ogni giovedì vi ricorderò un capitolo, o forse più. visto che avete avuto la possibilità di leggerne dieci, per poi passare al seguito. Sempre una volta a settimana.
Cos'è "Il virus balcanico"? E' il mio primo romanzo pubblicato in Serbia nel 2009. L'avevo cominciato a scrivere qualche mese dopo il mio trasferimento in Italia un po' per passione per la scrittura ma soprattutto per non perdere il legame con la mia madre lingua. E' una storia d'amore che non conosce né limiti né barriere, che ha per protagonisti un ragazzo croato e una ragazza serba, costretti a lasciarsi per colpa di una guerra sbagliata che loro, come i loro amici con i quali sono cresciuti, non hanno voluto. Lui con la famiglia va a Zagabria e lei resta nella loro amata Belgrado ad aspettare il momento del loro rincontro.
La loro storia, molto bella e molto forte riesce a superare tanti ostacoli. Ormai sono vecchi e da quasi vent'anni vivono a Milano, dov'è nata la loro unica figlia, Vittoria. La ragazza compie 18 anni e come regalo vuole visitare Belgrado, la città di nascita dei genitori. I nostri protagonisti con tanto coraggio affrontano questo passato e partono in ricerca delle proprie radici. Se vi interessa come si sviluppa questa storia leggete il primo capitolo.
Al prossimo giovedì!
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